Skoda Kodiaq facelift, la prova su strada. Suv di qualità e sostanza

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Kodiaq è la guardia pretoriana di Skoda. Primo Suv del Marchio boemo nel 2017, da subito apprezzata. In 4,70 metri di lunghezza ha concentrato sin dall’esordio praticità, spazio a bordo, anche a sette posti, e bagagliaio capiente. Valorizzati dalle le tecnologie più avanzate per sicurezza e comfort.

Un pacchetto offerto con un alto rapporto qualità/prezzo. La sintesi delle virtù della Casa della freccia alata. Skoda Kodiaq Facelift, in concessionaria dalla scorsa estate, rilancia il concetto. Presentandosi più autorevole con fari a led, di serie su tutti i modelli, più sottili, cofano motore sollevato sui passaruota anteriori, calandra più verticale e nervature doppie. Si fa riconoscere prima.

Offre motori benzina 1.5 TSI (150 cv) e 2.0 TSI (190 e 245 cv) e diesel 2.0 TDI (150 e 200 cv), con cambio manuale o automatico, trazione anteriore o integrale, ha un listino che va da 30.950 euro fino a 51.100 euro con gli allestimenti Ambition, Executive, Style, Laurin & Klement (o L&K), Sportline ed RS, esclusivo del benzina da 245 cavalli. 

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Oggetto della nostra prova il top di gamma per lusso, una Kodiaq 2.0 TDI Evo da 200 cavalli, con cambio automatico DSG e 4×4 nell’allestimento L&K. Sontuosa per dotazione, con fari Matrix led, interni in pelle traforata, plancia digitale con display a 10,25 pollici, sistema audio Canton, cerchi da 19” pollici diamantati plancia, tutti gli ADAS per una guida assistita di secondo livello avanzato e anche lo sterzo progressivo per avere la risposta più adatta in ogni situazione di guida. 

Un bagagliaio … ecumenico

Una vera ammiraglia, che esalta i pregi di tutti gli altri modelli, tra cui un bagagliaio che con 5 persone a bordo ha una capienza da cargo, ben 835 litri (270 litri con equipaggio a 7) che possono arrivare a 2.065 litri abbattendo la seconda fila, scorrevole fino a 18 cm, di sedili.  

Sulle versioni 4×4 va da 765 a 2.005 litri. Non solo capacità, il vano è dotato di ganci, anelli, luci, retine: pronto a ogni necessità.

L’abitacolo di Kodiaq Facelift è curato in tutti i dettagli, assemblaggi e finiture sono di livello. Sempre presenti accessori di grande pragmatismo quali il raschietto per il giaccio nello sportello di rifornimento, l’ombrellino nei pannelli delle portiere.

Kodiaq non si smentisce. E’ un Suv medio-grande, ma non enorme con i suoi 4,7 metri, ma accoglie come una ammiraglia. Il plus dei 7 posti, presente sul modello del test, ha un prezzo di 1.200 euro e i cinque posti standard sono belli larghi per tutte le taglie.

Tutto al posto giusto, anche per quanto riguarda la connettività. C’è il wireless con i protocolli di Apple CarPlay e Android Auto, non c’è più bisogno del cavo per collegare il telefono. E’ disponibile il Phone Box per la ricarica induttiva degli smartphone compatibili, ma ci sono anche due prese USB Type-C. L’assistente vocale, che Skoda chiama Laura, è sempre presente.

Kodiaq, altro indizio di vocazione alla massima funzionalità, punta ancora esclusivamente sui motori termici. La nostra L&K con il 2 litri Diesel di vertice: 200 cavalli per l’ultimo nato della generazione EVO, con due catalizzatori, un nuovo sistema per gestire i gas di scarico, turbina raffreddata ad acqua e pistoni in alluminio per fornire la massima efficienza.

Come va su strada

Su strada si sente il poderoso tiro del propulsore a gasolio. I 400 Nm di coppia, disponibili da 1.750 giri, permettono a Kodiaq di non tirarsi mai indietro. Ben “sincronizzati” con il cambio DSG, l’automatico a doppia frizione a sette marce, e alla trazione integrale.

Una vera tutto terreno, che su asfalto, nel nostro percorso Veneto tutto intorno al Lago di Garda, ha sfoderato un comportamento dinamico molto equilibrato. Pronta anche ad affrontare lo sterrato leggero. Sempre adattabile grazie a sei modalità di guida, che personalizzano la risposta di motore, cambio, sterzo, sospensioni e trazione.

La massa non è una amica di Kodiaq (1.767 kg nel nostro caso) che non è nata per essere una campionessa di agilità. Ma è sempre precisa e sincera, adatta ad ogni situazione. Qualità non comune per un Suv di questa taglia. Che conferma una vocazione speciale per il comfort.

Al minimo e ai bassi regimi il Diesel si fa un po’ sentire. Ma nel complesso resta ancora, e di gran lunga, la migliore soluzione per ingrandì viaggiatori. Su un percorso variegato abbiamo registrato una media di oltre 14 km/litro, il che significa che con un pieno – la capacità del serbatoio è di 58 litri – l’autonomia è di oltre 800 chilometri.

Leggi ora: Skoda Kodiaq 7 Tech (2019), prova su strada di QN Motori

Ultima modifica: 28 Febbraio 2022

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