Lo storico stabilimento di Rivalta torna operativo con Mopar

1906 0
1906 0

Torna in attività lo storico stabilimento di Rivalta. Inaugurato da Fiat nel 1967, dalle sue linee sono uscite auto storiche come 128, 124 Sport Spider, Dino Coupé/Spider, Ritmo, Uno, Tipo prima serie, Lancia Delta prima serie, Alfa Romeo 166.

Ora cambia vocazione. E’ infatti destinato a diventare uno dei centri globali di distribuzione ricambi Mopar al servizio di Europa, Medio Oriente, Africa (EMEA) e altri mercati mondiali.

Sulla scia della rapida espansione globale di Mopar, il brand dedicato ad assistenza, ricambi e supporto al cliente per i veicoli FCA, questo progetto trasformerà un ex stabilimento di produzione di veicoli in un magazzino innovativo, improntato a criteri di efficienza energetica e sostenibilità ambientale per lo stoccaggio e la distribuzione di accessori e ricambi. Il nuovo centro supporterà oltre 5.000 destinazioni, con una riduzione considerevole dei tempi di consegna a dealer e officine e un conseguente miglioramento della qualità di assistenza ai clienti.

Le parole di Pietro Gorlier, Global Head of Parts and Service (Mopar) e Chief Operating Officer della regione EMEA

Alla luce dello sviluppo del brand Mopar a livello internazionale, la soddisfazione dei clienti continua ad essere una delle nostre principali priorità globali. La consegna del ricambio giusto al momento giusto a livello globale è il nostro core business. Pertanto continuiamo a investire in oltre 50 centri di distribuzione ricambi nel mondo. Nel caso di Rivalta, è per noi motivo di orgoglio far rivivere uno stabilimento simbolo di una grande eredità industriale e trasformarlo in un centro di distribuzione internazionale di ricambi, all’avanguardia e innovativo che servirà i nostri mercati in Europa e oltre mare“.

Il marchio Mopar continua ad investire per soddisfare la crescente domanda globale, confermata da oltre 47.000 tonnellate di ricambi e accessori forniti negli ultimi 12 mesi a supporto di oltre 7.000 dealer e officine nella sola Regione EMEA. In Europa, il marchio offre una disponibilità di oltre 260.000 prodotti tra accessori e ricambi di tutti i brand di veicoli del gruppo FCA. Mopar opera in più di 160 mercati e vanta più di 50 centri di distribuzione ricambi situati in oltre 20 paesi.

Il progetto Rivalta

Il progetto Rivalta si propone di ottimizzare l’attività globale del brand Mopar, con circa 340.000 metri quadrati di spazio, dei quali 40.000 metri quadrati destinati a nuovi edifici. L’area di stoccaggio e spedizione sarà in posizione strategica per consentire un accesso immediato alle arterie stradali, per un significativo vantaggio in termini di movimentazione dei ricambi e logistica. Nell’arco del 2020 la nuova struttura ospiterà il quartier generale regionale di Mopar.

Acustica, climatizzazione, arredamento, illuminazione naturale e artificiale sono progettati per garantire ai dipendenti un ambiente di lavoro ottimale.

Il progetto si svilupperà seguendo criteri di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, in particolare mediante l’utilizzo di pannelli fotovoltaici, sistemi di recupero dell’acqua piovana e la scelta di materiali sostenibili dal punto di vista ambientale, in ogni caso ponendo la massima attenzione alla valutazione dei cicli di vita delle risorse, dalla produzione allo smaltimento.

Lo storico stabilimento di Rivalta torna operativo con Mopar

I nuovi magazzini per la gestione dei ricambi adotteranno soluzioni innovative in termini di ergonomia delle postazioni di lavoro utilizzate dal personale addetto.

Sin dall’inizio, il sito è stato concepito al fine di raggiungere il più alto gradino del programma “World Class Logistics”, la prestigiosa certificazione mondiale che si propone come uno dei suoi obiettivi l’eliminazione di ogni spreco nei processi logistici che supportano l’assistenza ai clienti. Nel 2017 Mopar ha già raggiunto il livello Silver Medal, unico brand/magazzino nella regione ad avere ottenuto un tale riconoscimento.

I nuovi uffici di Mopar presso lo stabilimento di Rivalta saranno sviluppati su circa 13.000 metri quadrati. Il quartier generale combinerà spazi per uffici, sale riunioni, caffetteria, ristoranti, una sala conferenza, un ampio parcheggio e un’area paesaggistica esterna a disposizione del personale.

 

Ultima modifica: 14 Novembre 2018