Rinnovo patente di guida: costi e documenti

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Le normative riguardanti il rinnovo delle diverse tipologie di patente di guida subiscono continue variazioni. Ciò che vede costantemente un cambiamento sono le diverse casistiche e le procedure per le quali deve passare il rinnovo.

I documenti che il soggetto deve presentare alla visita di idoneità cambiano spesso, motivo per cui l’obiettivo di questo articolo è quello di chiarire tutto ciò che è necessario avere con sé quando ci si presenta alla visita. Inoltre gli obblighi e le scadenze variano anch’essi e lo stesso discorso vale per le sanzioni e il relativi costi da affrontare in caso di mancato rinnovo.

Come funziona

 

Per quanto riguarda le modalità di rinnovo della patente vediamo assieme come funziona. Per prima cosa chiariamo che non è necessario attendere obbligatoriamente fino al giorno esatto della scadenza per poter procedere con il rinnovo del documento della patente. Infatti, è possibile accedere alla procedura con ben 4 mesi di anticipo. Successivamente esistono diverse alternative con costi diversi. E’ possibile infatti rivolgersi all’auto scuola, alla motorizzazione civile, all’ASL o alla delegazione ACI e chiedere di fissare una visita di idoneità, avente l’obiettivo di certificare la completa abilità alla guida del soggetto.

La visita in questione deve essere fatta da un medico abilitato e riconosciuto dal Ministero per i trasporti. E’ possibile verificare l’abilitazione del medico sul registro online del Ministero per i trasporti nella pagina ufficiale.

Una volta superata la visita di accertamento sanitario, diversamente da qualche anno fa in cui la motorizzazione a seguito dell’esito della visita inviava un tagliando al domicilio del soggetto richiedente, adesso si procede inviando al domicilio il duplicato del documento della patente stessa. Per questa ragione è necessaria la firma e una foto in formato jpg.

Nel caso in cui la patente sia già scaduta al momento della visita, al soggetto richiedente sarà consegnato un documento sostitutivo che gli per permetterà di circolare fino al momento in cui riceverà la patente per via postale. Si tratta di un documento in carta semplice che verrà rilasciato dal medico che ha svolto la visita. La nuova patente arriverà tramite posta assicurata, in seguito ad un pagamento di 6,80€ come tassa per ritirare il documento.

Per quanto riguarda le tempistiche del rilascio del rinnovo del documento della patente, sarà necessario attendere circa 3-4 giorni dal momento della visita a quando la patente giungerà a casa. Bisognerà infatti attendere la comunicazione da parte del medico per via telematica dell’esito positivo, a quel punto la struttura centrale ministeriale procederà con la stampa e l’invio del nuovo documento al domicilio del soggetto.

Qualora dopo 15 giorni la patente steste ancora aspettando la patente per posta, si può chiamare uno di questi numeri: il numero verde di Poste Italiane, attivo dal Lunedì alla Domenica o il numero verde del ministero dei Trasporti, attivo con orari da ufficio dal Lunedì al Venerdì.

 

Costi e documenti

 

La procedura per il rinnovo del documento della patente prevede la consegna alla visita di determinati documenti. Innanzitutto sono necessari due versamenti all’ufficio postale: uno di 10,20 euro intestato al ministero dei trasporti e un altro di 16 euro con marca da bollo.

Riguardo ai documenti da consegnare l’elenco è il seguente: patente di guida, passaporto o documento d’identità, tesserino sanitario, due fototessere formato jpg, ricevute di entrambi i bollettini saldati, autocertificazione in caso di particolari patologie, occhiali da vista o lenti a contatto nel caso in cui se ne faccia un uso abituale.

In seguito all’esito positivo della visita il medico abilitato rilascerà un documento provvisorio, valido per i 60 giorni necessari alla spedizione della nuova patente. E’ importante sapere che tale documento è valido solamente in Italia.

Per quanto riguarda invece i costi da sostenere, essi cambiano a seconda della tipologia di procedura scelta. Questa scelta dipende anche da quanto tempo abbiamo a disposizione, infatti, passare per una scuola guida o per un’agenzia di pratiche auto è sicuramente più rapido che rivolgersi all’ASL. Ovviamente, essendo la procedura più veloce, il costo per il rinnovo è maggiore.

Al costo della visita medica, infatti, va a sommarsi il costo del servizio offerto dall’agenzia. Il vantaggio è quello di evitare code agli sportelli per pagare i bollettini. Generalmente la cifra per la visita medica in agenzia o alla scuola guida si aggira tra i 100 e i 130 euro; è comunque consigliabile informarsi in anticipo e chiedere un preventivo.

Se invece non si hanno particolari esigenze in termini di tempo, è possibile rivolgersi all’ASL. In questo caso il costo della visita varia in base all’ASL alla quale ci si rivolge. Il prezzo è di 26,20 euro per i versamenti, a cui si sommano 6,80 euro per la spedizione. Il costo invece della sola visita medica varia dai 60 ai 90 euro. L’ultima alternativa è quella di rivolgersi all’Unità Sanitaria Territoriale delle ferrovie o in uno studio di un medico autorizzato dalla motorizzazione.

 

Obblighi e scadenze

 

Innanzitutto andiamo ad analizzare le modalità e le tempistiche di scadenza di ogni tipologia di patente. Le patenti AM, A1, A2, A, B1, B, BE necessitano di essere rinnovate in questo modo: fino al momento in cui si compiono i 50 anni andranno rinnovate ogni 10 anni, fino ai 70 anni ogni 5 anni, fino agli 80 anni ogni 3 anni, successivamente al compimento degli 80 anni ogni 2 anni. Questa è a regola generale per le tipologie di patente più comuni.

Per quanto riguarda invece le patenti speciali AMS, A1S, A2S, AS, B1S, BS, esse vanno rinnovate alla Commissione medica, fino ai 70 anni ogni 5 anni, si proseguirà poi con la normativa generale. Le patenti C1, C1E, C, CE, invece, devono essere rinnovate ogni 5 anni fino a quando si compiono i 65 anni e ogni 2 anni successivamente al compimento dei 65 anni. Infine le tipologie di patente D1, D1E, D, DE vanno rinnovate, fino ai 70 anni ogni 5 anni, fino agli 80 anni ogni 3 anni e compiuti gli 80 anni ogni 2 anni.

E’ bene tenere presente inoltre che la scadenza delle patenti comuni AM, A1, A2, A, B1, B, BE avviene nel giorno del proprio compleanno, i successivi rinnovi saranno poi allineati con la data del proprio compleanno. Diversamente accade per le tipologie di patenti rinnovate tramite la Commissione locale. In questo caso in fatti la scadenza sarà in riferimento al giorno in cui è avvenuto il rinnovo.

Un altro dato importante da tenere bene a mente è che, qualora la patente di guida dovesse essere scaduta da un periodo uguale o maggiore ai 3 anni, essa non può più essere rinnovata. In questo caso l’unico modo per ottenere nuovamente l’abilitazione alla guida sarà quello di sostenere l’esame teorico e pratico iscrivendosi ad una scuola guida.

Ultima modifica: 22 Giugno 2018