Opel Crossland è l’auto del momento, nel senso letterale. Punta alla praticità e alla funzionalità , con il tocco del nuovo design, soprattutto nel frontale.
Vettura del momento perché proposta solo nelle motorizzazioni benzina e diesel. Niente elettrificazione (le ibride plug-in e le elettriche pure in Italia sono state il 4,3% del mercato nel 2020) anche perché c’è la nuova Mokka per chi vuole un’auto a batteria.
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Una scelta pratica, perché Crossland è la seconda Opel più venduta dopo Corsa. La nuova generazione si aggiorna, perde la X nel nome, perché diventa un crossover decisamente stradale. A ragione veduta, con un prezzo che parte, al netto egli sconti, da 20.850 euro.
Più economica di Mokka, ma anche più grande (4,21 metri di lunghezza contro 4,15 metri), Crossland fa esordire il nuovo frontale Vizor, che presenta un design equilibrato e moderno.
Offre la seconda fila scorrevole di 15 centimetri e un bagagliaio che può arrivare, con 5 persone a bordo, a 520 litri di capacità di carico.
I motori, sono i benzina 3 cilindri 1.2 litri da 83, 110 a 130 cavalli e i 4 diesel 1.5 litri da 110 e 120 cv, vicine, ma con netta differenza di coppia: 250 e 300 Nm. Sono tutti Euro 6D.
Al volante Opel Crossland sfoggia doti pregevoli. La seduta, più alta di 10 centimetri rispetto a una Corsa (e regolabile in altezza sempre di 10 cm) è ottima. Coadiuvata dai sedili certificati AGR (Aktion Gesunder Rücken), l’organizzazione tedesca per la salute posturale. Visuale e postura sono ottimali.
Crossland, come va su strada
Il comportamento dinamico va di conseguenza. Crossland è una trazione anteriore per famiglie, privilegia il comfort, anche su lunghi viaggi. Il cambio manuale è preciso (l’automatico in opzione per le versioni più potenti) con la sesta marcia adatta alle percorrenze autostradali.
Lo sterzo è stato affinato e anche nel misto, durante il nostro test a Milano e dintorni, il SUV Opel ha mostrato prontezza e precisione. Non mette mai in apprensione, anche perché c’è la funzione dell’Intelligrip che regola la trazione su sabbia, fango neve.
Il 1.2 benzina non demerita affatto, adatto per chi non si avventura frequentemente in lunghe percorrenze. Il 1.5 diesel invece resta competitivo, capace di rimanere su percorrenze reali sempre prossime ai 18 km/litro. Un consumo che non ha pari, anche tra le ibride, in tutti i contesti di guida.
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Ultima modifica: 12 Marzo 2021
