C’è convenienza nel noleggio auto a lungo termine, ma questa varia a seconda che a noleggiare sia un privato, un’azienda o un professionista con partita IVA.
Noleggio auto a privati
L’autonoleggio di un’auto a lungo termine prevede un costo mensile, che comprende:
- assicurazione RC-auto ed eventuali servizi, come la copertura “kasko”, l’assistenza 24h su strade e autostrade, furto e incendio, danni ambientali o sommosse, assistenza online, App gratuita;
- il bollo auto, calcolato senza penalità in base all’area geografica di appartenenza (ad esempio Bolzano o Napoli) ma “omologato” su costi standard;
- manutenzione ordinaria e straordinaria: nel primo caso rientrano i tagliandi e i difetti di costruzione, mentre nel secondo i costi imprevisti come eventuali rotture del veicolo per disattenzioni o incidenti del guidatore, o altro, compreso il cambio degli pneumatici.
Queste voci di spesa sono legate al chilometraggio e all’usura dell’auto: più chilometri si percorrono e prima si estinguono alcune coperture inserite nel costo del noleggio. Ad esempio, l’esaurimento del numero di tagliandi può avvenire in tempi più o meno brevi, per cui il cambio dell’olio o i controlli “di routine” potrebbero non essere più contemplati, a meno che non si acceda ad un tipo di contratto “plus” che – alzando la quota – comprende anche il “post-garanzia”.
Il contratto, dunque, è legato al chilometraggio percorso dall’auto: si considera un minimo di 15 mila chilometri annui – la media di un privato che si muove prevalentemente in città e dintorni – ma se si va oltre, anche la quota mensile varia. L’auto, infatti, prevede contratti di noleggio per minimo 1 anno e fino a 5 anni e per un chilometraggio di almeno 15.000 e fino a 100 mila chilometri.
Valore dell’auto
Nel calcolo proposto dall’azienda noleggiatrice, inoltre, rientra anche la perdita di valore dell’auto. Un’ipotesi di algoritmo che valuti tutti i fattori finora descritti offre questo esempio dei costi:
- Prezzo iniziale dell’auto: euro 18.000
- Perdita del valore dell’auto dopo 4 anni di utilizzo per il periodo di noleggio: circa 65% del prezzo iniziale
- Assicurazione: circa 800 euro annui
- Bollo auto: circa 200 euro
- Manutenzione ordinaria e tagliandi obbligatori ogni 20mila chilometri: almeno 3 tagliandi a 200 euro ciascuno per un totale di 600 euro.
La valutazione economica
Risultato: per una corretta valutazione della convenienza “economica” del noleggio a lungo termine si deve considerare il valore dell’auto dopo i 4 anni proposti nell’esempio – circa 6.300 euro – per cui sugli 11.700 euro si calcolano le rate divise per 48 mesi a cui aggiungere le spese descritte sopra, e che ammontano a circa 1.350 euro. La rata può essere dunque di circa 243 euro al mese. Se i costi di un’auto di proprietà sono simili, allora la convenienza esiste: basti pensare alla liberazione da scadenze e pagamenti, nonché ad appuntamenti con la manutenzione… la sfida è effettivamente valida e vantaggiosa.
Noleggio auto ad aziende o professionisti
In questi casi il vantaggio è implicito nella presenza di caratteristiche fiscali vantaggiose: sulla rata mensile si detrae l’IVA e le spese (benzina, autostrade, ecc.); l’auto può essere utilizzata – nel caso di azienda – da qualsiasi dipendente, il veicolo può essere anche cambiato entro il periodo di durata del contratto di noleggio. Le detrazioni per le aziende possono raggiungere anche il 100% dei costi di noleggio (uso esclusivo e strumentale), o raggiungere il 20% o il 70% in base alla categoria commerciale e il tipo di uso (per dipendenti a uso promiscuo, non strumentale, ecc.).
Ultima modifica: 11 Maggio 2017