AVL Italia, stabilmento a Reggio Emilia per i test sulle batterie per auto elettriche

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AVL Italia, azienda che sviluppa, simula e collauda sistemi powertrain per ogni tipo di veicolo, aprirà a Cavriago (Reggio Emilia) un ramo espressamente dedicato alla produzione in larga scala di nuovi prodotti dedicati al testing di celle di batterie per il settore automobilistico. Il nuovo sito produttivo, che sorgerà nell’area del centro tecnico di ricerca, sarà grande 1.000 metri quadrati e verrà realizzato a partire dal prossimo anno. Il nuovo progetto è finanziato con complessivi 12 milioni di euro, messi a disposizione in parte anche dal Ministero dello Sviluppo Economico e dalla Regione Emilia Romagna, e comporterà anche un incremento dei posti di lavoro:le assunzioni previste per il nuovo stabilimento sono circa una ventina tra ingegneri e operatori.

Si tratta di un progetto che mira a ottimizzare i test climatici eseguiti sulle batterie dei veicoli. AVL, infatti, ha sviluppato un innovativo metodo di raffreddamento delle celle delle batterie attraverso cui è possibile ridurre i tempi di inattività legati ai test di circa il 30%, migliorando le prestazioni di tutto il processo produttivo e rispondendo così a un’esigenza del mercato automobilistico fino a oggi senza soluzione.

«E’ un’esigenza che avevamo già individuato ma su cui il mercato non era ancora pronto– spiega Dino Brancale, amministratore delegato di AVL Italia–. Ora la nostra capacità di innovazione sta anticipando il mercato rispondendo alla crescente esigenza di ridurre i costi e i tempi delle validazioni necessarie allo sviluppo dei pacchi batteria al litio di ioni”.

La realizzazione del progetto prevede una prima fase di ricerca e sviluppo del prototipo, attualmente in corso, per cui AVL Italia riceverà circa1,5 milioni di euro dalla regione Emilia Romagna, come previsto dagli accordi regionali di insediamento e sviluppo delle imprese (Legge 14), relativi a contributi destinati alle imprese emiliano-romagnole per la realizzazione di investimenti ad elevato impatto occupazionale che comprendono attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale.

Il lavoro tra il 2022 e il 2023

Concluse le attività di prototipazione, che termineranno indicativamente alla fine del 2022, inizierà la fase di industrializzazione con la creazione di una linea produttiva e l’assunzione di nuove figure professionali. La produzione dell’innovativo sistema di testing si svolgerà nel nuovo stabilimento di Cavriago. Per implementare il progetto AVL Italia ha già firmato un accordo con il Ministero dello Sviluppo Economico che finanzierà il 20% dell’intero investimento, congiuntamente alla regione Piemonte che contribuirà con fondi equivalenti al 3% della spesa totale.

La nuova linea produttiva sarà implementata tra il 2022 e il 2023 rispettando i criteri della Lean Industry e dell’Industria 4.0, da sempre attenta alla riduzione degli sprechi industriali sia in termini di tempo che di risorse materiali.

«Tutto il lavoro che facciamo in AVL è completamente dedicato alla sostenibilità – conclude Brancale– e quest’anno il nostro operato ci porterà a chiudere il 2021 con un fatturato in crescita rispetto al 2020. Segno che stiamo andando verso la giusta direzione».

Ultima modifica: 7 Dicembre 2021

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