Audi RS 3 Sportback, come va in pista al Mugello la compatta da record

Audi RS 3 Sportback rappresenta lo zenit del modello più venduto della gamma sportiva del Marchio.

RS, che ricordiamo è l’acronimo di RennSport, che in tedesco vuol dire “sport corsa” è la sigla più apprezzata nel mercato delle versioni sportive, nonostante la concorrenza prestigiosa di BMW M e Mercedes AMG.

La famiglia Audi RS comprende 16 vetture e RS 3 Sportback, fedele alla filosofia della Casa, promette prestazioni e tecnica estreme senza perdere in fruibilità quotidiana. Una sorta di Dr. Jekyll e Mr. Hyde, con la parte aggressiva in bella mostra.

L’abbiamo toccato con mano in uno dei templi della velocità mondiale, l’autodromo del Mugello. RS 3 Sportback, che ricordiamo ha un prezzo a partire da 61.700 euro, mette sul piatto l’evoluzione del leggendario motore 5 cilindri.

Un 2.5 litri capace di erogare 400 cavalli e soprattutto 500 Nm di coppia da 2.250 giri. Suono inconfondibile, grazie alla gestione variabile delle valvole di scarico. E abbinato con un cambio automatico a doppia frizione a sette marce e alla trazione integrale.

Più performante grazie allo RS Torque Splitter che permette la ripartizione della coppia tra le ruote al retrotreno.

Cosa significa? Che il sottosterzo, l’allargamento dall’avantreno in curva, viene quasi azzerato, mentre il comportamento diventa tendenzialmente sovrasterzante, da sportiva pura. Il tutto corroborato da numeri degni di una supercar: accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi (tre decimi meglio della versione uscente, notevole) e velocità massima di 290 km/h.

A coronamento di tutto i pneumatici semi-slick P Zero Trofeo R, omologati per l’uso stradale e disponibili come primo equipaggiamento. “Scarpe” perfette per la pista. Non ha caso con queste gomme Pirelli la tedesca ha fissato a 7’40”748 il primato per le auto compatte sul giro al Nurburgring.

Troppa grazia? A dire il vero non basterebbe mai. Ma una volta infilato il casco si entra in un’altra dimensione. Tra le curve e i rettifili del Mugello, abbiamo sfruttato le modalità di guida Dynamic, RS Performance, le altre sono Comfort, Auto, Efficiency, RS Individual e RS Torque Rear, che agevola le derapate controllate.

Il diavolo e l’acqua santa

RS 3 Sportback, già godibile e rabbiosa con il suono del suo 5 cilindri, cambia carattere. In RS Performance è un coltello nei curvoni veloci, capace di velocità pazzesche per quella che a un occhio profano può sembrare una compatta vitaminizzata.

Invece è un portento di tecnica e piacere di guida, che tira fuori i meglio dal guidatore, facendolo sentire un pilota.