Assicurazione Camper: costi e tipologie

3862 0
3862 0

L’assicurazione camper è necessaria se si vuole circolare legalmente per strada. I camperisti sanno bene che il loro mezzo(un po’ auto, un po’ abitazione) deve essere assicurato, come del resto ogni veicolo a motore che circola sulle strade ma a differenza degli altri automobilisti, loro hanno qualche marcia in più alla voce ‘garanzie aggiuntive’ che influenza notevolmente i costi.

 

Camper e autoveicoli: quali differenze?

Il Codice della Strada (Articolo 47) afferma che i camper appartengono alla categoria M e sottogruppo M1, quindi veicoli a motore con almeno quattro ruote destinato al trasporto di persone con un massimo di otto posti a sedere, escluso quello del guidatore. Si tratta della categoria “altri veicoli” che comprendono ad esempio i furgoni, gli autobus, gli autocarri, i camion e anche le macchine agricole.

Questo significa che i parametri per il calcolo dell’assicurazione camper non subiranno nel corso degli anni, forti cambiamenti. A differenze delle normali assicurazioni per le altre tipologie di veicoli a motore, quelle specifiche per i camper e gli autocaravan possono essere arricchite con le famose ‘garanzie aggiuntive’ per una maggiore totalità di protezione in caso d’incidenti ed eventi naturali.

 

Le classiche garanzie assicurative 

Partiamo dal fatto che la R.C.A. (copertura per la responsabilità civile) è obbligatoria per tutti i veicoli a motore con i massimali minimi per Legge che si possono aumentare, pagando un sovraprezzo.

  • Furto e incendio: queste due polizze, possono essere anche sottoscritte singolarmente (o solo furto o solo incendio) e coprono i danni subiti a causa di furto o incendio però attenzione alle clausole presenti nel contratto di assicurazione che se non presenti dovranno essere sottoscritte a parte. Il ricorso a terzi da incendio, copre i danni causati a terzi dall’incendio del nostro veicolo. Poi abbiamo i danni provocati dal calore da un incendio adiacente e un tassello importante è lo scoppio delle bombole del gas che il più delle volte non è coperto. Nella sezione ‘furti’ l’assicurazione solitamente copre gli oggetti installati all’interno del veicolo, e non quelli per così dire ‘appoggiati’.
  • Eventi sociopolitici: in questa categoria rientrano i danni provocati da atti vandalici ma niente da fare per i graffi causati da un chiodo, o sassata.

Queste possono ritenersi le classiche voci assicurative (Kasco, collusione, assistenza stradale) ma la differenza, come detto, la fanno le garanzie aggiuntive.

Assicurazione camper

Le garanzie aggiuntive per i camper

Adesso parliamo delle garanzie aggiuntive per aumentare ancora di più la protezione assicurativa del nostro camper.

Iniziamo con la responsabilità civile personale dei trasportati. Si tratta di una garanzia che copre i danni involontari causati a terzi.

  • Responsabilità civile del camperista. Il nome dice tutto. Si tratta, infatti, di una garanzia che si applica solo ed esclusivamente nelle aree di sosta camper, nei campeggi e anche nelle aree condominiali.
  • Carico e scarico. Questa voce contempla i danni causati a terzi durante le operazioni di carico e scarico del camper.
  • Eventi naturali e animali selvatici o randagi. Essendo camperisti, si ‘vive’ a stretto contatto con la natura che alle volte può giocare qualche brutto scherzetto come ad esempio una forte grandinata. E anche gli animali possono causare danni, quindi è consigliabile inserire queste due voci nell’assicurazione. Non solo, infatti, alcune compagnie prevedono nelle garanzie aggiuntive anche i danni causati dai roditori.
  • Chiavi e bagagli. Voci importanti per tutti i camperisti. Nel primo esempio il camperista è coperto in caso di smarrimento delle chiavi (fino a un determinato massimale) mentre il secondo, invece, si riferisce al furto dei bagagli, ma sono esclusi gli oggetti o i bagagli non fissi nell’abitacolo del veicolo (Macchine fotografiche, abiti o smartphone).

Una copertura che non può mancare è quella dedicata all’intero nucleo famigliare (R.C. Capofamiglia) che copre i danni causati durante la vita sociale familiare e che può essere ampliata contro quei danni causati dagli accessori installati sul camper. Ad esempio se la caduta di una bici (sistemata in maniera precaria) danneggia involontariamente il camper posteggiato vicino oppure se il vento strappa il tendalino urtando poi il veicolo vicino. Inoltre, abbiamo la possibilità di scegliere tra diverse tipologie di assicurazioni, in base all’utilizzo del proprio camper: meno lo si utilizza e più si risparmia sulle spese dell’assicurazione.

Assicurazione camper giornaliera

Se utilizzate il camper per brevi periodi l’anno, oppure fate parte della categoria ‘camperisti del week end’, la soluzione su cui puntare è l’assicurazione giornaliera. Il meccanismo è semplice: si paga il premio base per l’interno anno e per il contrassegno previsto dalla Legge,  solo per i giorni effettivi di utilizzo del veicolo. Molte agenzie offrono dei pacchetti giornalieri e l’attivazione e la disattivazione della polizza possono tranquillamente avvenire via telematica o telefonica.

Assicurazione camper a chilometraggio

Questa soluzione è prevista anche per i veicoli normali ed è ideale per quelle persone che percorrono pochi chilometri l’anno. Si pagherà una percentuale dell’assicurazione annuale per la copertura prevista dalla Legge e poi saranno i chilometri a stabilire la franchigia da pagare, grazie all’installazione nel veicolo di un dispositivo satellitare che monitora i vostri spostamenti.

Assicurazioni camper temporanee

In questo caso si potrà scegliere fra tre possibilità: trimestrale, mensile e settimanale. Anche qui, il procedimento è molto simile a quelle giornaliere e a chilometraggio. E non dimentichiamo che abbiamo anche la possibilità di sospendere l’assicurazione nell’arco dei dodici mesi, così da prorogare la stessa validità dell’assicurazione. Dipenderà dalla società di assicurazioni, infatti, alcune prevedono una sola sospensione della durata di un mese, altre danno maggiore libertà. Nel periodo di sospensione, non si potrà circolare strada e neppure lasciare il camper parcheggiato in aree pubbliche, se non si vuole correre il rischio di una sanzione amministrativa.

Parliamo di costi. Un’assicurazione ‘base’, quelle che coprono solo i rischi obbligatori di Legge possono costare circa 500/600 euro l’anno. Tariffa che aumenta in caso di attivazione delle ‘garanzie accessorie’. Possiamo risparmiare se scegliamo le diverse categorie, ma qui, ogni agenzia di assicurazioni personalizza le proprie offerte in base alle richieste e alle esigenze del cliente. Quindi è sempre utile richiedere diversi preventivi per un confronto accurato e scegliere quella più adatta alle vostre esigenze.

Ultima modifica: 23 Ottobre 2020