Italvolt, che realizzerà in Piemonte la gigafactory di batterie più grande d’Europa,con l’obiettivo finale di produrre 70 GWh, avrà come partner, dopo Pininfarina e Comau, anche Tuv Sud. Si tratta dell’azienda tedesca con grande esperienza nella mobilità elettrica e leader in certificazione di sistema, di prodotto, certificazione di sistema alla certificazione di prodotto, attività di ispezione e supporto tecnico, certificazione del personale, attività di ispezione, formazione e supporto tecnico.
Lars Carlstrom, il fondatore di Italvolt, e Oliver Jacob, CEO Western Europe di Tuv Sud, hanno firmato una lettera di intenti, dando il via alla cooperazione tra le due aziende, che prevede il supporto a Italvolt da parte di Tuv Sud nell’area dei servizi di consulenza tecnica come la revisione della progettazione, la valutazione dei rischi o i servizi di protezione antincendio, con annessi i servizi di test sulle batterie, EMC o sicurezza funzionale, servizi di ispezione e servizi di certificazione come TISAX, IATF 16949 e altri.
Le parole di  Oliver Jacob, CEO Western Europe di Tuv Sud
“Gli obiettivi generali della cooperazione tra le due aziende sono la mitigazione del rischio e i temi della sostenibilità legati alla produzione delle batterie e alle catene di fornitura a minor impatto ambientale.”
Le parole diLars Carlstrom, fondatore e CEO di Italvolt
“Costruire l’impianto di produzione di batterie più verde del mondo ha bisogno di partner di livello mondiale per garantire ai nostri clienti un prodotto veramente verde. Le nostre batterie devono essere prodotte in casa e dobbiamo essere in grado di garantire l’intera catena di fornitura. Tuv Sud ci supporterà anche per quanto riguarda la nostra tecnologia e i metodi di produzione e non vediamo l’ora di iniziare questa importantissima collaborazione.”
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Ultima modifica: 25 Marzo 2021
