Da Toyota una flotta di camion con motore a idrogeno

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Toyota continua le sue sperimentazioni nel settore dei motori a idrogeno presentando il suo progetto su una nuova flotta di camion con motore a fuel cell. Non è l’unico produttore, d’altra parte, a insistere sulle ricerche sulle tecnologie basate sull’elemento più diffuso sul pianeta, nonostante ci siano ancora problemi sulle procedure di rifornimento.

Toyota ha parlato del suo concept con motore a fuel cell come parte di uno studio di fattibilità per il porto di Los Angeles volto a ridurre le emissioni nocive. Se questo progetto andasse in porto, si tratterebbe senza dubbio del veicolo dotato di motore a fuel cell in assoluto più potente.

Un camion con questo tipo di propulsore sarebbe in grado di generare una potenza superiore ai 670 cavalli e una coppia di 1325 lbf·ft, e il tutto verrebbe reso possibile da due stack di motori Mirai e da una batteria da 12kWh, tutto sommato abbastanza piccola per operazioni di carico di classe 8. L’autonomia di un veicolo del genere si aggirerebbe sui 300 chilometri circa per ogni ciclo di ricarica.

L’idrogeno non viene prodotto a bordo, ma vi viene imbarcato in bombole. Prima di pompare l’idrogeno a bordo, un compressore lo comprime fino a 700 bar di pressione.

Toyota Fuel Cell
Il progetto fa parte di uno studio di fattibilità per il porto di Los Angeles volto a ridurre le emissioni nocive

“I motori a idrogeno hanno un enorme potenziale per diventare il propulsore del futuro”, ha dichiarato il presidente esecutivo di Toyota Bob Carter. Questo perché l’unico tipo di emissione è quella di vapore acqueo. Recentemente, poi, si sono raggiunte performance e autonomie quasi paragonabili a quelle consentite dai normali motori a benzina. Tuttavia, il principale ostacolo alla diffusione di queste tecnologie riguarda la scarsa presenza di stazioni di rifornimento sulle arterie principali della maggior parte delle nazioni. Solo la California, infatti, dispone di un numero sufficiente di stazioni di rifornimento di idrogeno, che invece risultano praticamente assenti in Europa e in Australia.

Toyota sperimenta con i motori a idrogeno ormai da diversi anni, visto che ha iniziato a vendere la sua berlina alimentata a idrogeno nel 2015. Tuttavia di questo veicolo sono state acquistate solo alcune centinaia di unità. Il piano è però quello di continuare nella ricerca e di incrementare la produzione: interessa, soprattutto, dotare Tokyo di bus con propulsore a idrogeno in vista dei Giochi Olimpici del 2020.

Il settore dei veicoli commerciali a emissioni zero vedrà grossi stravolgimenti nei prossimi anni, e promette consistenti fatturati ai vari produttori. Non tutti però sono convinti che sarà l’idrogeno la tecnologia del futuro: una “certa” Tesla, ad esempio, scommetterebbe sull’elettrico.

Ultima modifica: 20 Aprile 2017

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