Smart vision EQ fortwo, ecco il futuro del car sharing | VIDEO

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Smart vision EQ fortwo, ecco una visione della mobilità urbana e del car sharing. Votata a un: “trasporto pubblico locale personalizzato, altamente flessibile e dalla massima efficienza”.

Si tratta di una concept car a guida autonoma va a prendere i passeggeri direttamente nel luogo richiesto. L’utilizzatore capisce che si tratta della propria vettura grazie a possibilità di personalizzazione. Grazie alla griglia Black Panel del frontale e alle ampie superfici di proiezione laterali che comunicano informazioni. Tolto l’impegno della guida, i passeggeri possono rilassarsi nello spazioso abitacolo. E’ la prima auto del Gruppo Daimler senza volante e pedali.

Inedita smart: prima elettrica, prima in sharing, si prepara ad essere anche la prima vera auto a guida autonoma..

Smart vision EQ fortwo Shared

Offre una nuova visione del car sharing. Visto che il passaggio futuro dall’’urban traffic’ al ‘city flow’ comporterà benefici non solo per gli utenti, ma per l’intera comunità, anche le città e i Comuni rappresentano un target delle future soluzioni di car sharing di smart. Già oggi, in qualche angolo del mondo, ogni 1,4 secondi viene noleggiata una vettura car2go. Attualmente car2go conta oltre 2,6 milioni di clienti nel mondo: una tendenza in continua crescita. I più recenti studi prevedono che entro il 2025 la quota di utenti del car sharing nel mondo quintuplicherà, toccando i 36,7 milioni. car2go è molto apprezzato anche per il fatto che, grazie al principio del free-floating, il car sharing diventa spontaneo e flessibile: infatti, l’auto non deve essere ritirata né restituita in stazioni fisse, bensì può essere presa a noleggio e riconsegnata ovunque nel territorio coperto dal servizio.

Smart vision EQ fortwo Autonomous.

Il prototipo dimostra quanto in futuro la guida autonoma possa rendere il car sharing ancora più comodo, semplice ed economicamente conveniente. Grazie all’intelligenza collettiva e alla guida autonoma, smart vision EQ fortwo inaugura una nuova era del car sharing: gli utenti non devono cercare la prima auto che si libera, poiché sarà questa a trovarli e ad andare a prenderli direttamente nel luogo desiderato. Grazie all’intelligenza collettiva e alla conseguente previsione dei bisogni, l’auto sarà probabilmente nelle immediate vicinanze. Si omette così il tragitto verso l’auto da noleggiare. I veicoli collegati tra loro sono sempre in movimento. Il rendimento aumenta, mentre il volume del traffico e le superfici destinate ai parcheggi nelle aree urbane diminuiscono.

Smart vision EQ fortwo Connected.

Viene chiamata mediante un dispositivo mobile. L’utilizzatore capisce che si tratta della “sua†vettura grazie a possibilità di personalizzazione innovative, offerte dal Black Panel del frontale (formato: 44 pollici/105 x 40 cm) e dalle ampie superfici di proiezione laterali. I display a LED al posto dei fari mostrano sia una grafica classica (da sportiva a neutra) sia forme simili a occhi, attraverso le quali la vettura può comunicare a un livello più umano. Anche le luci posteriori, accanto alla rappresentazione classica, possono fornire informazioni dettagliate, come avvertenze o comunicazioni relative al traffico.

La griglia frontale serve, da un lato, alla personalizzazione, dall’altro alla comunicazione con l’ambiente circostante (ad esempio fornendo informazioni ai passanti mentre attraversano la strada). Le porte della show car sono rivestite da una pellicola commutabile: quando l’auto è occupata vi si possono visualizzare informazioni su eventi locali, meteo, news oppure l’ora. Dalla griglia Black Panel si può apprendere se la vettura è occupata da una o due persone.

Chi lo desidera può inoltre mettersi in contatto con utenti interessati attraverso la funzione «sharing 1+1». Che suggerisce possibili compagni di viaggio sulla base del loro profilo impostato e delle destinazioni richieste. E che possono poi essere accettati o rifiutati. Quando si viaggia in due vengono visualizzati sull’ampio display dell’abitacolo interessi comuni, come gli ultimi concerti ai quali i viaggiatori hanno assistito oppure gli sport praticati. In questo modo il tempo libero che si recupera grazie alla guida autonoma può essere impiegato per lo scambio e l’interazione.

Smart vision EQ fortwo Electric

Dispone di un accumulatore agli ioni di litio con capacità di 30 kWh. Quando non è in uso, raggiunge autonomamente una stazione di ricarica per fare rifornimento di energia. In alternativa le auto possono collegarsi mediante induzione alla rete elettrica. Cedere corrente e alleggerire la rete fungendo da “batterie collettiveâ€. smart svolge così un ruolo importante nell’organizzazione della rivoluzione energetica.

Ultima modifica: 30 Agosto 2017

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